Cinéma du Réel 2017: il palmarès
Si è appena concluso a Parigi il 39° festiva internazionale del film documentario che ha assegnato il il Grand Prix Cinéma du Réel al film Maman Colonelle di Dieudo Hamadi: il regista congolese, che nel 2014 ricevette il Premio Potemkine con Examen d’État.
Maman Colonelle ha per protagonista un colonnello di polizia donna, Honorine Munyole, che, usando il suo piccolo ufficio, sta aiutando le donne a denunciare le volenze subite. Honorine è a capo della brigata contro le violenze sessuali e per la protezione dell’infanzia di Bukavu.
La sezione riservata al cinema francese è stata vinta da Derniers jours à Shibati di Hendrick Dusollier, che ha seguito per due anni la scomparsa dell’ultimo quartiere storico di Chongqing, la più grande città della Cina. Dusollier filma, in tre diversi momenti ciascuno distante sei mesi dal precedente, la rapida sparizione dello slum realizzato attraverso dei traslochi forzati dei suoi abitanti.
Una menzione speciale è andata a Chaque mur est une porte di Elitza Gueorguieva (nata a Sofia e che lavora a Parigi da una quindicina d’anni), che documenta la transizione democratica della Bulgaria dal 1989 al 1991. la giovane regista si serve del proprio archivio famigliare di registrazioni in VHS datate 1989-1992 per raccontare il lavoro della madre, giornalista della tv di stato bulgara, e attraverso di lei la cosiddetta “transizione democratica” del suo paese.
PALMARES 2017
Grand Prix Cinéma du Réel
MAMAN COLONELLE di Dieudo Hamadi (Repubblica Democratica del Congo / Francia)
Prix International de la SCAM
NO INTENSO AGORA di João Moreira Salles (Brasile)
Prix Joris Ivens / Cnap
ON THE EDGE OF LIFE (ALA HAFET ALHAYAT) di Yaser Kassab (Siria)
Prix du Court Métrage
NYO VWETA NAFTA d’Ico Costa (Mozambico, Portogallo)
Mention Spéciale
ALAZEEF di Saif Alsaegh (USA)
Prix de l’Institut Français Louis Marcorelles
DERNIERS JOURS A SHIBATI di Hendrick Dusollier (Francia)
Mention Spéciale
CHAQUE MUR EST UNE PORTE di Elitza Gueorguieva (Francia)
Prix des Jeunes – Cinéma du Reel
DERNIERS JOURS A SHIBATI di Hendrick Dusollier (Francia)
Mention Spéciale
JE NE ME SOUVIENS DE RIEN di Diane Sara Bouzgarrou (Francia)
Prix des Bibliothèques
NO INTENSO AGORA di João Moreira Salles (Brasile)
Mention Spéciale
CHAQUE MUR EST UNE PORTE d’Elitza Gueorguieva (France)
Prix du Patrimoine de l’Immatériel
BOLI BANA di Simon Coulibaly Gillard (Belgio)
Mention Spéciale
HAMLET EN PALESTINE di Nicolas Klotz e Thomas Ostermeier (Francia, Germania)
Prix de la Musique Originale
Rodrigo Leão per NO INTENSO AGORA de João Moreira Salles (Brasile)
Prix des détenus du Centre Pénitentiaire de Bois d’Arcy
THROUGH THE LOOKING GLASS di Yi Cui (Cina)
Mention Spéciale
NOW HE’S OUT IN PUBLIC AND EVERYONE CAN SEE di Nathalie Bookchin (USA)